Osservazioni, schizzi, riflessioni: gli appunti del giovane Darwin come strumento di crescita di un’idea diventata teoria
Con questa recensione prosegue il sandwalk “Recensioni darwiniane”
Scheda del libro
Titolo: Taccuini
Autori: Charles Darwin
Editore: Editori Laterza
Pubblicazione: 2008
Prezzo: 20,00 €
Pagine: 392
ISBN: 9788842083245
Contenuti
Taccuini 1836-1844 (Taccuino rosso, Taccuino B, Taccuino E) è la traduzione integrale degli scritti presenti in tre dei nove taccuini che CD ha utilizzato nel corso della sua vita per annotare in modo riservato e scrupoloso le osservazioni, gli schizzi e le riflessioni che sono stati alla base dello sviluppo della sua teoria evoluzionistica.
Il libro, curato da Telmo Pievani con la traduzione di Isabella C. Blum, è un vero e proprio viaggio nella mente di CD. Nel libro si dice che: “I taccuini rappresentano per Darwin una trascrizione, spesso in codice, sempre ad uso privato e personale, dei suoi pensieri“. Una trascrizione in codice perché, a quel tempo, gli argomenti che CD stava affrontando e che lo avrebbero portato a pubblicare nel 1859 l’Origine delle specie andavano tenuti riservati e divulgati solo dopo molti anni di prove inconfutabili.
In Taccuini è possibile apprezzare come gli elementi fondanti del pensiero darwiniano prendano corpo ed evolvano proprio grazie a questi scritti. Una evoluzione non lineare, non semplice, mai scontata, sempre messa in discussione da CD, che faceva del castello di prove raccolte la sua arma interiore più forte per continuare a cercare la verità e a vivere.
Valutazione
Taccuini è una raccolta di scritti, in formato di brevi passaggi, spesso slegati l’un l’alto come i pensieri di una mente acuta e mai appagata, una mente piena di perché e di incertezze. Per sua natura, un libro come questo non si presta ad una scorrevole lettura, ma la lettura non è lo scopo principale del testo: lo scopo principale è far conoscere al lettore quello che passa nella mente di CD, come CD procede nel suo percorso evolutivo interiore.
All’inizio di ognuno dei tre capitoli sui Taccuini sono presenti altrettante interessanti introduzioni. Queste introduzioni ci descrivono il contenuto del taccuino, come CD viveva quel periodo e quali erano gli argomenti che stava sviluppando e che erano oggetto di discussioni con gli amici che facevano visita a Down House oppure che gli scrivevano da posti lontani.
A pagina 137 è riportato il famoso schizzo: “Io penso“, cioè il corallo della vita, mentre a fondo libro è presente un interessante indice biografico dei personaggi citati nei Taccuini.
Per concludere, un libro-testimonianza, un libro di cui gli studiosi di CD non possono sicuramente fare a meno, un libro che gli appassionati di CD devono ogni tanto sfogliare per cogliere nelle riflessioni del famoso naturalista il significato di quello che siamo.
Valutazione finale: (qui il metodo applicato)
Buona lettura