Perché naturacene

07/12/2020

Oramai è chiaro e lo è già da diversi anni, i dati lo dimostrano: il modello di sviluppo della nostra specie non è più sostenibile. Bisogna rivedere la “nostra presenza” qui, sull’unico pianeta che per ora ci offre la possibilità di vivere. Dobbiamo farlo senza perdere altro tempo. Se non lo facciamo ci autoestingueremo, fra quante generazioni difficile ipotizzarlo ma sarà così.

Al fine di garantirci una casa è necessario passare a modelli di sviluppo più sostenibili, che ci vedano abitare questo pianeta senza dominarlo, rispettando e rivalutando quanto di più bello e vitale questo pianeta ci mette a disposizione: la natura.

Per raccontare tutto questo, il nostro pianeta, quello che siamo stati, quello che stiamo facendo e il futuro che verrà, ho pensato di far nascere “naturacene”. Un sito dal nome appositamente scelto per essere in controtendenza rispetto all’attuale epoca in cui viviamo: l’Antropocene. Chissà come sarebbe l’epoca Naturacene: io la immagino come un’epoca in cui i processi naturali governano l’intero sistema terra. Un’epoca in cui l’uomo prosegue il suo cammino evolutivo finalmente in armonia con l’ambiente che lo circonda e senza più fare danni.

Per dirla con uno slogan: “naturacene: un sito, una speranza“.

Buona lettura

 

 

 


Fonte immagine in evidenza: https://visibleearth.nasa.gov/, modificata