Un viaggio storico-geografico in una Italia in piena emergenza climatica. Da nord a sud, tutto sta cambiando
Scheda del libro
Titolo: Il clima che cambia l’Italia
Autore: Roberto Mezzalama
Editore: Giulio Einaudi Editore
Pubblicazione: 2021
Prezzo: 17,50 €
Pagine: 240
ISBN: 9788806247362
Contenuti
Il clima che cambia l’Italia è un libro che descrive i cambiamenti che stanno avvenendo nel nostro Paese a livello ambientale e le ripercussioni che questi hanno sulle attività antropiche. Il libro ci ricorda che il riscaldamento climatico è in mezzo a noi, è qui e non altrove, è un problema che ci tocca da vicino, ogni giorno e sempre di più.
In questo libro gli effetti dei cambiamenti climatici vengono descritti attraverso le testimonianze di molti addetti ai lavori che mettono in evidenza e ci fanno capire quello che realmente sta succedendo e che ai nostri occhi spesso sfugge. Sono cambiamenti importanti, veloci, e a volte non più reversibili.
Il libro segue una sorta di traccia geografica – da nord a sud, dai monti al mare – all’interno della quale le testimonianze e le prove inconfutabili del cambiamento climatico e dei suoi effetti ne costituiscono il vero contenuto. Fra i vari capitoli sono presenti anche degli inserti, degli intermezzi, che hanno il compito di fornire delle risposte a delle specifiche domande sul tema.
Valutazione
Il clima che cambia l’Italia è un buon libro. Lo stile di scrittura semplce e chiaro, aiuta il lettore a capire come è cambiato e come cambierà il clima nel nostro Paese, attraverso un piacevole viaggio storico-geografico. I molti riferimenti bibliografici, ben ordinati al fondo del libro, offrono diversi spunti di approfondimento anche grazie ai collegamenti alle pagine web presenti in molti di essi.
Anche se privo di figure e tabelle, il libro non è pesante alla lettura: questa scorre veloce e piacevole come un racconto di fatti veri ben collegati l’uno con l’altro. Dalla fusione dei ghiacciai alpini all’acqua alta di Venezia, dall’alluvione di Firenze alla tempesta Vaia e molto altro, il tutto ben documentato e integrato con molti dati.
Una piacevole lettura quindi, non molto impegnativa e al tempo stesso utile a farci comprendere il delicato periodo storico che sotto l’aspetto ambientale stiamo vivendo e che, non inconsapevolmente, stiamo modificando in peggio.
Valutazione finale: 
(qui il metodo applicato)
Buona lettura
Fonte immagine in evidenza: scostamento delle temperature medie stagionali rispetto al periodo di riferimento 1981-2010, https://www.isac.cnr.it/ modificata.
