Gli argilloscisti di Burgess e la storia di un tesoro paleontologico che ci racconta come esplose la vita animale circa 530 milioni di anni fa
Scheda del libro
Titolo: La vita meravigliosa
Autore: Stephen Jay Gould
Editore: Feltrinelli
Pubblicazione: 2018
Prezzo: 11,40 €
Pagine: 363
ISBN: 9788807885969
Contenuti
La vita meravigliosa è un libro che ci racconta una delle scoperte più importanti della paleontologia: l’esplosione della vita animale avvenuta circa 530 milioni di anni fa, definita poi l’esplosione del Cambriano.
La scoperta di questi reperti fossili – che grazie al loro quasi perfetto stato di conservazione anche per quanto riguarda le cosiddette parti molli costituisce ancora oggi un vero e proprio patrimonio unico nel suo genere – avviene nell’agosto del 1909 ad opera del paleontologo ed amministratore scientifico americano Charles Doolittle Walcott. Ma Walcott non riesce a collocare questi fossili (noti poi come la fauna di Burgess, dal nome del sito in cui Walcott li trovò) in modo corretto sotto l’aspetto evolutivo.
Il problema della corretta collocazione rimane irrisolto sino a quando Harry Whittington dell’Università di Cambridge, riesamina i reperti fossili raccolti da Walcott e, nel 1971, pubblica una monografia dai contenuti rivoluzionari.
Nella fauna di Burgess vi sono diverse tipologie di fossili che presentano una grande varietà di piani anatomici. L’analisi comparata di questa fauna con i molti reperti più recenti ci indica come l’evoluzione sia progredita con una diminuzione drastica dei piani anatomici ed un aumento all’interno di questi del numero di specie.
Valutazione
La vita meravigliosa è un buon libro, scritto da chi ha lavorato per diversi anni anche su questi argomenti. La ricostruzione della storia dei ritrovamenti fossili, delle successive campagne di ricerca estive, dei dubbi e delle interpretazioni date da Walcott è interessante. Ma ancor più interessante sono la descrizione del lavoro fatto da Whittington e dal suo gruppo e l’interpretazione rivoluzionaria data alla fauna di Burgess ed alla vita animale.
Il libro si legge con facilità, nonostante l’argomento non sia proprio di carattere generale. Le figure delle ricostruzioni degli animali appartenenti alla fauna di Burgess sono molto dettagliate, consentendoci di immaginare quel mondo, a volte di pochi millimetri, che ci ha portato sino a noi. Molti i riferimenti bibliografici e le tabelle, con anche qualche fotografia dell’epoca.
Valutazione finale: (qui il metodo applicato)
Buona lettura
Fonte immagine in evidenza: Particolare del sito in cui il paleontologo americano Charles Doolittle Walcott trovò nel 1909 i fossili della cosiddetta esplosione del Cambriano (fonte Wikypedia).